" Che vuol dire grande avvocato?
Vuol dire avvocato utile ai giudici per aiutarli a decidere secondo giustizia,
utile al cliente per aiutarlo a far valere le proprie ragioni.
Utile è quell'avvocato che parla lo stretto necessario, che scrive chiaro e conciso,
che non ingombra l'udienza colla sua invadente personalità,
che non annoia i giudici con la sua prolissità
e non li mette in sospetto con la sua sottigliezza:
proprio il contrario, dunque, di quello che un certo pubblico intende per grande avvocato "
Piero Calamandrei (1889-1956)